Sebastian Vettel non esclude una (remota) opzione nei rally. M-Sport coglie la palla al balzo

Nella Race of Champions che si è disputata in Svezia lo scorso fine settimana abbiamo assistito al trionfo di Sébastien Loeb, il quarto in questo particolare format e l’ennesimo della sua sfavillante carriera. Al secondo posto però si è piazzato un indomito Sebastian Vettel, che ha lottato in finale contro il campionissimo del WRC cercando di rendergli difficile la strada verso il successo. I due hanno gareggiato nella fase conclusiva con delle vetture rallycross elettriche Polaris RZR, classe RX2e.

Vettel non esclude di potersi mettere alla prova nei rally

Ma il tedesco di Aston Martin, che si prepara per una nuova stagione in F1 dopo il rinnovo per quest’anno, potrebbe non escludere in futuro qualche incursione nel mondo dei rally, sulla scorta di colleghi come Robert Kubica, l’ex compagno di team ai tempi della Ferrari Kimi Raikkonen e più di recente Valtteri Bottas e Jos Verstappen. Al di là della Race of Champions, a cui aveva già preso parte in passato, Vettel potrebbe cimentarsi in una disciplina che non contempli le piste, come ha dichiarato a DirtFish.

Vettel: “Penso che nei rally potrei divertirmi molto”

«Ho bisogno di tempo per acclimatarmi [con i rally], ma penso che potrei divertirmi molto. Mi è sempre piaciuto guardarli. È una disciplina diversa, sicuramente è sempre qualcosa di divertente da fare con un’auto, ma ci sono molte differenze. È affascinante», ha spiegato il tedesco. «Proprio come in Formula 1 o in qualsiasi altra categoria, c’è molto lavoro dietro le quinte, redigere le note e ottenere tutte le informazioni possibili, lo stesso che facciamo noi altri quando prepariamo la gara e i briefing che seguono. È qualcosa di più rispetto a guidare e basta, che già di per sé è una sfida. Quindi, di sicuro non è facile saltare dentro una vettura ed essere subito molto bravi. C’è bisogno di tempo ed esperienza, ma se qualcuno è disposto a darmi una possibilità e ha molto tempo e pazienza, sarei felice da dargli una chance», riferendosi all’esperienza rallistica.

Vettel ha quindi puntualizzato il fatto che si tratti di una guida diversa rispetto alle monoposto e alle piste, che consente maggiore versatilità e flessibilità al pilota: «Normalmente quando la vettura esce [dal circuito] la correggi subito, ma perdi un po’ di tempo. Qui [nei rally, ndr] penso che la cosa sia più sfumata. Vai di traversi, forse vai un po’ fuori con i tempi ma puoi correggere. Certo, devi rientrare in quella finestra davvero piccola per essere perfetto. E vedi la differenza! Ma è sicuramente qualcosa che mi piacerebbe».

M-Sport interessata a Vettel?

Ed intanto qualcuno ha colto l’assist fornito da Vettel per tentarlo, tra il serio e il faceto, con una chance nei rally. M-Sport tramite il suo profilo Twitter ufficiale (complimenti al social media manager, che lo gestisce in maniera brillante) ha riportato le parole del pilota in cui afferma di essere disponibile nel caso qualcuno avesse voglia, tempo e pazienza da dedicargli per farlo esordire nei rally, ed invitando il team di F1 di Aston Martin a passare al tedesco il loro indirizzo mail. Una boutade, ma contestualizziamo la cosa con l’attivismo che ultimamente ha M-Sport, impegnata nel suo rilancio nel WRC, capace di assicurarsi la presenza (seppur part-time) di Loeb, vari team clienti dove sistemare i piloti e un’intera gerarchia di Ford, dalla Rally5 alla Rally1, da mettere a disposizione. D’altronde, sembrava una follia ingaggiare il nove volte campione del WRC, quindi nulla sembra proprio impossibile per il team britannico…

Pssst, @AstonMartinF1, our email is info@m-sport.co.uk. Can you pass it on to Seb to drop us a line 📧?

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📸 / 📰 @DirtFishRally pic.twitter.com/nLFrdtUoE1

— M-Sport (@MSportLtd) February 7, 2022

Crediti Immagine di Copertina: Race of Champions

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